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I traguardi tecnico economici BILANCIO SOCIALE E RENDICONTO CULTURALE 2018
quanto riguarda i mondi delle Miniature e dei Giochi di Ruolo, c’è stato un generale consolidamento delle
realtà già presenti. Luk for Fantasy ha visto la presenza per la prima volta di Amazon Audible, e una crescita
sempre più massiccia del comparto artistico: Peach Momoko e CJ Draden si sono infatti affiancati alle
presenze ormai consolidate come quelle di Ciruelo, Steve Argyle, Jason Engle, Sade&Wilkinson. Continua
a crescere il progetto del Bookshop, che permette a Lucca Comics & Games di valorizzare la presenza di
etichette e di contenuti festivalieri anche di case editrici con pochi titoli o che non hanno la possibilità di
sostenere uno stand corporate; nel 2018 questi gli editori presenti: Gainsworth Publishing, HarperCollins,
La Ruota Edizioni, Rizzoli, Bompiani, La Stirpe del Drago.
2.1.1.C. UNO SGUARDO SULL’AREA VIDEOGAMES
L’area del videogioco come sempre ha vissuto di un
forte turnover di realtà, che rimangono di primissimo
livello e con contenuti sempre di qualità crescente. La
conferma di Nintendo sicuramente è stato un punto
di forza, con il consolidamento e rafforzamento della
presenza in piazza Bernardini, sull’asse est-ovest
della città sempre più legato al mondo videoludico. In
questo senso il ritorno di Sony in piazza della Colonna
Mozza con Spiderman e quello di Square Enix in
Villa Bottini con Kingdom Hearts, hanno completato
questo importante asse. Raddoppiato il mondo degli
ESports: oltre alla Cathedral nella splendida cornice
dell’Auditorium San Romano, piazza Santa Maria è
stata il luogo del nuovo ESports Palace, un progetto di AK Informatica che è stato inoltre partner nella
realizzazione dell’esperienza VR per la mostra di Jerémié Moreau a Palazzo Ducale e per la mostra di Paul
Bonner a Palazzo Arnolfini. Fondamentale anche il supporto per il progetto Twitch, il programma di
diretta streaming del nostro festival sulla innovativa piattaforma social, sul quale la nostra organizzazione
quest’anno ha puntato molto. Ma i videogiochi hanno anche continuato l’espansione sulle Mura con il
padiglione Euronics sul Baluardo Santa Croce e le casermette di Bandai Namco e Nvidia. La casermetta
e il sotterraneo San Regolo sono stati invece la “taverna” di Hearthstone (Blizzard), che assieme al mondo
associazionistico della Umbrella Italian Division, hanno creato un nuovo importante polo attrattivo della
manifestazione. Piazzale San Donato è infine diventato “The Bit District”, padiglione dedicato a tutto il
variegato mondo videoludico: dagli sviluppatori Indie a Drako, dai gadget di Game Legend al retailer
Gametekk.
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