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La programmazione BILANCIO SOCIALE E RENDICONTO CULTURALE 2018
3.2. LUCCA COMICS & GAMES 2018
Sfida di questa edizione in questo anno di Made In Italy, da sempre in bilico fra la tradizione e l’innovazione,
è stata senz’altro la volontà di valorizzare gli Eventi Made In Lucca, e cioè tutta quella serie di contenuti da
sempre sviluppata e gestita dal Festival che guidano la dorsale della progettazione festivaliera e che spesso
corrono il rischio di scomparire in mezzo alla quantità ed al colore delle migliaia di stimoli presenti nel
nostro Festival Dei Festival. Nondimeno la volontà di puntare sullo sviluppo di nuove attività fortemente
transmediali, marchio di fabbrica di Lucca Comics & Games, che hanno permesso di coinvolgere artisti ed
analizzare tematiche da nuove prospettive. In terzo luogo il coinvolgimento di un personaggio di forte
richiamo che anche quest’anno incarnasse la spinta all’inclusione dei media ed i valori del Festival. Dopo
Frank Miller (2016), Robert Kirkman (2017) quest’anno è stato il turno dell’animatore ed autore di fumetti
Leiji Matsumoto, il cui immaginario ha plasmato tre generazioni di fan. Non ultima lo sviluppo dell’area
dedicata a bambini e famiglie, all’interno del progetto festivaliero di stimolo e formazione della nuova
generazione di lettori e giocatori, intercettando il nuovo filone di artisti e prodotti qualificati e qualificanti
legati alla tematica. Sfide che possiamo dire vinte, grazie alla sinergia con il network di consulenti culturali
ed alla cooperazione con il team Comunicazione, riuscito a veicolare i contenuti su piattaforme e testate
nazionali ed internazionali con risultati eccellenti. Feedback confermati dall’adesione di pubblico, in
crescita rispetto la passata edizione, dalla rinnovata soddisfazione manifestata dagli artisti e dai partner
istituzionali e commerciali.
Comics
Il Made In Italy del mondo fumetto non poteva che rappresentare il
caleidoscopio internazionale di artisti e libri che da cinquantadue
anni trova casa a Lucca, crocevia della nona arte in cui i maestri si
incontrano e si arricchiscono l’un l’altro. Un circuito che come mole,
qualità e percepito è sempre più vicino a quello dell’editoria di varia.
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