Page 79 - Bilancio sociale 2018 - Lucca Crea
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La programmazione BILANCIO SOCIALE E RENDICONTO CULTURALE 2018
Miniature Island
L’arte della pittura di miniature
Miniature Island è un'area dove viene affrontato a tutto tondo il mondo del
gioco di miniature, dalla pittura dei modelli alla vera e propria simulazione
di battaglie su tavoli attrezzati. Nell'anno 2018 l'area si è distinta per la
grande offerta a livello di contenuti. Grazie al lavoro svolto negli ultimi
anni siamo riusciti ad avere feedback a livello nazionale ed estero fino a
diventare punto d'interesse per pittori di fama mondiale che hanno richiesto
esplicitamente di poter essere ospiti e contribuire alla parte show. Inoltre ogni area ha raccolto, negli anni,
schiere di appassionati che di anno in anno tornano per confrontarsi e scambiare esperienze. Per esempio
succede molto spesso nell'area didattica della Palestra di Colorazione che ci siano partecipanti alla fiera che
tornano annualmente per mostrare i loro progressi pittorici e, spesso, partecipare al Trofeo Grog. Stesso
discorso vale per i tavoli gioco dove il pubblico torna volentieri per provare battaglie e regolamenti assieme
ai dimostratori. Importante sottolineare l'introduzione di scultori, cosa abbastanza unica per un'area del
genere. Quest'anno si sono avvicendati nella Palestra di Colorazione 14, tra pittori e scultori, tra cui star di
caratura internazionale come Allan-Diego Carrasco, Aleksandra Cvetanovski, Marko Miladinovic, Angelo
Di Chello, Romain Van den Bogaert, Patrick Masson, ecc.
Self Area
Lo spazio per l’autoproduzione a fumetti
Collocata in un padiglione dedicato nella nuova zona di Piazza Della Casermetta, anche quest’anno la Self
Area ha potuto mostrare uno spaccato assai variegato di autori, emergenti e professionisti, provenienti
dall’intera penisola e “portabandiera” di diverse correnti dell’indie italiano: si spazia dalle pubblicazioni
antagoniste agli euro manga, dai formati american comics ai cartonati alla francese, con un occhio di
riguardo anche per sperimentazioni grafiche più azzardate o vintage. L’edizione 2018 si è presentata con
34 differenti realtà editoriali autoprodotte, di cui quasi il 40% new entry, rappresentanti di fumetti satirici
o di stampo lievemente antagonista, realtà autoriali stilisticamente uniche, produzioni che seguono
filoni mainstream contemporanei, serie autoprodotte con un proprio pubblico affezionato e una serie di
prodotti ibridi dalla difficile collocazione stilistica. Da menzionare il successo del Progetto Parade, gestito
dall’omonimo collettivo olandese presente a Lucca in collaborazione con l’Ambasciata dei Paesi Bassi:
performance continuativa che ha garantito un costante interesse, con 8 artisti al lavoro che hanno prodotto
dal vivo una fanzine. Vari standisti, incoraggiati, hanno interagito con il collettivo e alcuni degli artisti di
Parade hanno anche partecipato ad altre attività in fiera, mostrandosi sempre interessati e disponibili.
The Citadel
il gioco di ruolo dal vivo in uno scenario unico
Se sul baluardo Santa Maria svetta ancora il padiglione The Citadel, dedicato alla ricostruzione storica e al
gioco di ruolo dal vivo, e sul baluardo San Donato fa bella mostra di sé il padiglione The Planet, sono ormai 5
i baluardi e le passeggiate impegnate: un coloratissimo parterre di attrazioni, con centinaia di tornei, eventi
live, dimostrazioni, sfilate ed eventi interattivi, che si svolgono sulle mura come anche nei suoi baluardi e
sotterranei. The Citadel si conferma una delle aree più attive ed esperienziali dell’intero Festival, con oltre
100 appuntamenti ufficiali e moltissimi altri nati spontaneamente dalle community.
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